Progetto Casa Sant’Ubaldo

Come nasce il Progetto?
L’idea nasce dal desiderio dei giovani dell’Unità Pastorale “Cinque pani e due pesci” di Trecastelli di avere un luogo in cui poter fare esperienze di vita comune, condividendo la fede nel quotidiano, curando il riposo e la vita fraterna. L’esigenza che i giovani hanno evidenziato è proprio quella di poter avere nell’Unità Pastorale un luogo in cui vivere il Vangelo insieme, nella normalità dei loro impegni di lavoro e di studio. Da qui l’intuizione del progetto “Casa s.Ubaldo”.

A chi è rivolta?
Le esperienze a Casa S.Ubaldo sono rivolte ai ragazzi, giovanissimi e giovani da dopo la Cresima in su. L’idea è proporre a questi ragazzi un’esperienza di vita quotidiana che si intreccia con la fede e con la vita fraterna. Per questo motivo la casa è destinata solo ad esperienze di vita comune (non è un oratorio, né un luogo dove fare catechismo o compleanni  o cene) dove si cerca di vivere (in maniera semplice ma profonda) l’incontro quotidiano con il Signore: a conferma di questo è la decisione di fare della cappellina il centro della casa, dove ad ogni esperienza vi si potranno pensare momenti di preghiera durante la giornata. Per far sentire il giovane di casa è necessario poter donare loro un luogo a loro misura e per loro. Non abbiamo creato un circolo ricreativo. Su questo punto anche il Vescovo Franco è stato d’accordo e proprio perché anche lui condivide questa scelta ha deciso di finanziare il Progetto.

Dove?
Lo stabile scelto è il vecchio asilo di Brugnetto. Si tratta di un edificio molto grande, un tempo utilizzato come asilo appunto e gestito dalle suore, poi successivamente una parte è stata riservata per un progetto di accoglienza durato alcuni anni. Negli ultimi anni è stato usato quasi esclusivamente per attività parrocchiali, utilizzandone solo una piccola parte. La casa presenta 4 piani: un seminterrato; il piano terra con due saloni, una cucina, due bagni e un piccolo appartamento; il primo piano con un camerone con 10 posti letto, tre camerette ciascuna con 3 posti letto, due bagni, un salottino e una cappellina; la mansarda, ad oggi inutilizzata.

Esperienze iniziali fatte nella casa
I giovani stessi, desiderando vivamente questo luogo, hanno speso tanto tempo ed energie per rimettere a posto la casa, organizzando giornate di lavoro per renderla di nuovo abitabile e accogliente, e finalmente a Ottobre 2017 è stato possibile vivere la prima esperienza di vita comune con 15 giovani universitari che per 3 giorni hanno abitato lì, pregando e vivendo insieme. A questa esperienza ne sono poi seguite altre, sulla scia dell’entusiasmo della prima: gli Scout vi hanno passato un weekend, poi nell’estate abbiamo avuto varie occasioni per utilizzare la struttura: a Giugno la convivenza con gli educatori dell’Oratorio estivo ( 16 ragazzi delle superiori), a Luglio una settimana di condivisione e preghiera con i giovani di Trecastelli (20 giovani universitari più un’altra decina che partecipava saltuariamente, senza dormirci). A quest’ultima iniziativa ha voluto partecipare anche il Vescovo Franco, che è venuto a trovarci una sera fermandosi a cena con noi e rimanendo molto colpito dall’esperienza proposta (quella sera erano presenti ben 40 giovani dell’Unità Pastorale) incoraggiandoci a portarla avanti.

Lavori effettuati a Novembre e Dicembre 2018
La struttura è ormai sentita da tanti giovani come una casa, il problema (soprattutto quando arriva l’inverno) riguardava i riscaldamenti e l’impianto elettrico. Così, grazie all’aiuto del Vescovo Franco – il quale ha finanziato personalmente questo progetto – e di altri benefattori dell’Unità Pastorale a Novembre 2018 sono iniziati i lavori per mettere a posto i riscaldamenti e l’impianto elettrico nel primo piano. Durante le vacanze di Natale tanti giovani di Trecastelli hanno lavorato mattina e pomeriggio per ripitturare tutte le pareti e riarredare la casa, contribuendo ancora di più a rendere quello stabile una dimora a misura di giovane. Oltre a loro abbiamo avuto l’aiuto preziosissimo e fondamentale di tanta gente di tutta l’Unità Pastorale, che ha scelto di dedicare un po’ del proprio tempo per aiutarci nei lavori che c’erano da fare.

Esperienze a Casa S.Ubaldo nel 2019
* 16-17 Febbraio: Weekend con le Guide Scout di Trecastelli
* 8-10 Marzo: Convivenza dei Giovanissimi Ac di 1° Superiore di Monterado, Ripe e Castelcolonna
* 23-24 Marzo: Weekend con gli Esploratori Scout di Trecastelli
* 24-29 Marzo: Settimana di Convivenza con i Capi Scout di Trecastelli
* 15-19 Aprile (Settimana Santa): Settimana di Convivenza dei Giovanissimi Ac di 3°-4° Superiore di Trecastelli
* 10-12 Maggio: Convivenza dei Giovanissimi Ac di 1° Superiore di Passo Ripe e Brugnetto
* 13-15 Maggio: Convivenza dei ragazzi di 2° Media ACR (Ripe, Brugnetto e Passo Ripe) in preparazione alla Cresima
* 17-19 Maggio: Convivenza dei ragazzi di 2° Media ACR (Castelcolonna e Monterado) in preparazione alla Cresima
* 10-14 Giugno: Convivenza educatori Oratorio estivo di Trecastelli
* 15-21 Luglio: Convivenza giovani di Trecastelli: “Il Signore ti dia pace!”

Giovani referenti per Casa S.Ubaldo
Per far sentire i giovani responsabili della casa si è pensato di creare un piccolo gruppetto di “referenti”, che facciano un po’ da riferimenti per il calendario delle esperienze e siano un po’ i “custodi” della casa, in modo da cercare di fare attenzione se qualcosa non funziona in casa o se c’è bisogno di qualche lavoro di manutenzione.

Alessia Contardi (Responsabile delle Convivenze e del calendario) 3387470614
Gioele Serfilippi (Responsabile economico) 3665372103
Valentina Terenzi (Responsabile delle pulizie della casa) 3922996436
Alessandro Consolini (Responsabile della manutenzione) 3387939848
Ilaria Lo Conte (Responsabile della cucina) 3342319937